L’identificazione botanica è il primo e fondamentale passo per conoscere a fondo ogni albero presente sul territorio. Attraverso l’analisi morfologica di elementi chiave come foglie, corteccia, fiori, frutti e portamento è possibile determinare con precisione la specie o la varietà botanica di ciascun esemplare.
Questa informazione è essenziale per:
• comprendere le esigenze ecologiche della pianta (suolo, luce, umidità)
• valutare la sua adattabilità al contesto urbano o paesaggistico
• prevedere lo sviluppo nel tempo e le necessità di gestione
• riconoscere eventuali specie allergeniche, invasive o protette
Nel nostro processo di censimento, ogni albero viene identificato da personale specializzato attraverso il rilievo in campo, supportato da chiavi dicotomiche, banche dati botaniche e strumenti digitali. La corretta classificazione viene poi registrata all’interno della scheda albero e collegata alla sua posizione georeferenziata, costituendo la base per ogni successiva valutazione agronomica o fitosanitaria.
Un’identificazione accurata è il primo passo verso una gestione del verde consapevole, efficace e rispettosa della biodiversità.
La misurazione delle dimensioni è una componente essenziale del censimento arboreo, perché fornisce indicazioni concrete sullo sviluppo, la stabilità e lo stato fisiologico dell’albero.
I principali parametri rilevati sono:
• Altezza totale: viene misurata dalla base del tronco fino all’estremità più alta della chioma. È un indicatore fondamentale per valutare la maturità dell’albero e la sua interazione con l’ambiente circostante (edifici, linee aeree, infrastrutture).
• Diametro del tronco: misurato a 130 cm da terra (diametro a petto d’uomo, DBH), consente di stimare l’età della pianta e rappresenta un dato chiave per il calcolo della massa legnosa, della stabilità strutturale e dell’assorbimento di CO₂.
• Sviluppo della chioma: rilevato considerando l’ampiezza della proiezione al suolo, fornisce informazioni sullo stato vegetativo, la simmetria della crescita e il potenziale ombreggiante dell’albero. Un’analisi dettagliata della chioma può anche segnalare eventuali squilibri, potature errate o segnali di stress.
Tutti questi dati vengono raccolti in campo con strumenti professionali e inseriti nel gestionale in modo strutturato, associandoli alla singola scheda albero. Le dimensioni, insieme agli altri parametri, permettono di pianificare in modo preciso gli interventi di manutenzione e di monitorare l’evoluzione dell’albero nel tempo.
La valutazione dello stato fitosanitario e delle condizioni vegetative di un albero consente di individuare precocemente segnali di sofferenza, malattie o danni meccanici, e di pianificare interventi mirati per salvaguardarne la salute e la stabilità.
Durante il censimento, ogni esemplare viene esaminato per rilevare:
• Presenza di patologie (fungine, batteriche o virali)
• Attacchi parassitari (insetti xilofagi, afidi, acari, ecc.)
• Lesioni meccaniche (ferite da urto, potature errate, cavità)
• Alterazioni fisiologiche (deperimento, ingiallimento fogliare, scarsa emissione vegetativa)
Parallelamente, si analizzano le condizioni vegetative generali, osservando la vigoria della pianta, la densità e il colore della chioma, la produzione di nuovi germogli e la qualità della corteccia.
Questa diagnosi viene registrata in forma descrittiva e/o tramite codici predefiniti, e aggiornata periodicamente all’interno della scheda albero. Il gestionale permette di visualizzare l’andamento dello stato fitosanitario nel tempo, offrendo uno strumento prezioso per il monitoraggio della salute del patrimonio arboreo e per la gestione sostenibile del verde urbano.
Un albero in buona salute non è solo un elemento decorativo, ma un alleato vivo per l’ambiente, la sicurezza e il benessere urbano.
La valutazione della stabilità e del rischio associato è un’analisi tecnica mirata a individuare eventuali condizioni di pericolo legate alla presenza di alberi in aree pubbliche o private. Questo processo consente di prevenire cedimenti strutturali, proteggere persone e beni, e garantire una gestione responsabile e sicura del patrimonio arboreo.
Durante il censimento, ogni albero viene osservato e analizzato per individuare:
• difetti strutturali del tronco o delle branche principali
• inclinazioni anomale o instabilità dell’apparato radicale
• cavità, carie interne o fessurazioni
• sintomi di decadimento biologico o meccanico
• segnali di stress ambientale o condizioni predisponenti al cedimento
La valutazione può avvenire su base visiva (VTA – Visual Tree Assessment), ma nei casi più complessi può essere integrata da indagini strumentali come il tomografo sonico, il resistografo o il penetrometro.
Il livello di rischio viene determinato considerando sia la probabilità di cedimento dell’albero, sia il potenziale impatto su persone, strutture o infrastrutture in caso di crollo. Il risultato dell’analisi è classificato in categorie di rischio, utili per definire la priorità degli interventi.
Tutti i dati vengono registrati nella scheda digitale dell’albero e visualizzati nel gestionale con indicatori chiari e immediati. In questo modo, è possibile monitorare nel tempo le condizioni di stabilità, attivare piani di controllo mirati e programmare interventi di messa in sicurezza o abbattimento quando necessario.
Un sistema di valutazione affidabile è la base per una gestione del verde urbana che sia sicura, preventiva e sostenibile.
La geolocalizzazione puntuale rappresenta uno degli elementi chiave del censimento arboreo moderno, perché consente di associare con precisione ogni albero a una posizione geografica univoca all’interno del territorio.
Attraverso l’utilizzo di strumenti GPS ad alta precisione o l’integrazione con sistemi GIS (Geographic Information System), ogni esemplare viene mappato con coordinate esatte, permettendo:
• la visualizzazione immediata su mappa del patrimonio arboreo
• la navigazione e localizzazione in campo per sopralluoghi, controlli o interventi
• l’analisi spaziale di distribuzione delle specie, delle condizioni di rischio o dello stato fitosanitario
• l’integrazione con altri dati territoriali (reti stradali, edifici, sottoservizi, ecc.)
La posizione georeferenziata viene registrata all’interno della scheda albero e collegata a tutte le informazioni tecniche e gestionali, garantendo una tracciabilità completa degli interventi e una gestione centralizzata del verde urbano o privato.
La geolocalizzazione puntuale rende il censimento uno strumento dinamico, consultabile anche da remoto, e permette una gestione del verde più efficiente, tempestiva e supportata da dati oggettivi.
Durante il censimento arboreo, una fase fondamentale è l’osservazione attenta di eventuali patologie, danni meccanici o interferenze con elementi artificiali. Questi fattori possono compromettere la salute, la stabilità e la sicurezza dell’albero, e devono essere rilevati con precisione per pianificare interventi mirati.
• Patologie: si registrano sintomi riconducibili a malattie fungine, batteriche o virali, come marciumi radicali, cancri corticali, carie del legno, necrosi fogliare o disseccamenti. L’identificazione precoce è essenziale per prevenire il deperimento o la diffusione ad altri esemplari.
• Danni meccanici: includono lesioni da urti (mezzi agricoli, autoveicoli), tagli impropri da potatura, abrasioni da attrezzature, scortecciamenti o fratture. Questi danneggiamenti possono favorire l’ingresso di agenti patogeni o compromettere l’integrità strutturale dell’albero.
• Interferenze con strutture: si rileva la vicinanza o il contatto dell’albero con edifici, recinzioni, lampioni, linee elettriche, marciapiedi o sottoservizi. Le interferenze possono provocare danni reciproci e rappresentano un rischio per la sicurezza o la funzionalità degli spazi urbani.
Ogni criticità rilevata viene documentata fotograficamente, descritta nella scheda albero e classificata in base alla gravità e all’urgenza dell’intervento. Il sistema gestionale consente di monitorare queste situazioni nel tempo e di supportare decisioni informate, contribuendo alla salvaguardia del verde e alla sicurezza dell’ambiente circostante.
Il Nostro gestionale offre diversi vantaggi, tra cui la possibilità di avere una visione d’insieme del patrimonio verde, ottimizzare le risorse destinate alla manutenzione e migliorare la gestione ambientale del territorio.
Tutte le informazioni vengono organizzate in un sistema informativo digitale, aggiornabile e integrabile con altri strumenti di gestione territoriale. Questo consente all’Amministrazione di disporre di una banca dati completa e dinamica, utile per programmare interventi di manutenzione, messa in sicurezza, potature o sostituzioni, in ottica di prevenzione e ottimizzazione delle risorse.
Il censimento arboreo è inoltre un adempimento utile per rispondere alle normative vigenti in materia di sicurezza urbana e tutela ambientale, oltre a costituire una base fondamentale per la redazione del Regolamento del Verde o del Piano del Verde comunale.
Affidarsi a un censimento professionale significa agire con consapevolezza, promuovere la salute del verde urbano e garantire ai cittadini ambienti pubblici più sicuri, curati e sostenibili.
Il nostro gestionale è uno strumento completo e intuitivo pensato per supportare enti pubblici, tecnici e aziende nella gestione efficiente e sostenibile del patrimonio arboreo urbano.
Attraverso un’interfaccia semplice e accessibile da qualsiasi dispositivo, consente di mappare, monitorare e organizzare in modo puntuale ogni singolo albero presente sul territorio.
Questo gestionale nasce per semplificare il lavoro quotidiano e al contempo valorizzare il verde urbano come risorsa viva, da conoscere, proteggere e condividere.
Il nostro gestionale è uno strumento versatile e modulare, progettato per rispondere alle esigenze di chi si occupa, a vario titolo, della gestione del patrimonio arboreo urbano.
Dalla pubblica amministrazione alle imprese del verde, dai tecnici agli utenti cittadini, ogni funzione è pensata per semplificare il lavoro, migliorare la qualità dei dati e promuovere una gestione consapevole e partecipata del verde.